L'annunciata pioggia alla fine è arrivata, proprio prima del via della 3^ prova speciale, ovvero la prima del pomeriggio delle quattro previste. Quando i primi prendono il via sta gocciolando,ed il fondo stradale della speciale di “Curino” già a tratti viscido obbliga ad alzare il piede.

E' sempre la Paugeot 206 WRC di Omar Bergo e Alberto Brusati la più veloce (nonostante più lento dei suoi parziali precedenti di circa 5”). Il biellese mette in fila tutti in  6' 30”7. Ma chi sorprende sono i biellesi Pinzano-Zegna subito dietro a 10” 3 più veloci di  Pettenuzzo per 0,3” che comunque mantiene il secondo posto in classifica.

Gli alessandrini Deregibus-Gherloni su Mitsubishi Lancer quarti assoluti a 12” 2 (quinti nella provvisoria) indiscutibilmente primi di gruppo N, precedono i bresciani Veronesi-Pedretti (Peugeot 207) quarti assoluti in generale.

Un altro affondo di Bestetti (Renault Clio Williams) che allunga su Lombardi in A7.

Mirko Pettenuzzo dodicesimo in testa alla  R3C, precede Castagna che cerca di sfuggire a Bisello in N2, mentre Corinaldesi allunga su Venturini in N3. Thiebat (Peugeot 106) è primo di N1, mentre il verbanese Marconi guida la classe A5 e il curinese Roberto Filisetti la A6. 

Tasinato monopolizza la Super1600, mentre i novaresi Marangoni-Mazzocchi sono costretti al ritiro per problemi al motore.

Dopo sostituito due volte la turbina la Mitsubishi Lancer dei biellesi Maurilio Veronese e Roberta Passone alza bandiera bianca e si ferma definitivamente. Costretti al ritiro anche gli ossolani Ferri-Romeo e problemi al cambio fermano la Fiat 600 Sporting del biellese Stefano Filisetti. Fuori  anche Pasquali e De Simone per problemi tecnici.

Nelle storiche i biellesi Laboisse su Porsche 911 non mollano il comando davanti ad Anziliero, anche se Rimoldi-Mantovani (Porsche) col secondo miglior tempo accorciano e mantengono il terzo posto. I valsesiani Lanfranchini-Berteletti si fermano col motore in ebollizione alla loro Porsche 924 Carrera.

Nelle “Ronde” si conteggiano i tre miglior tempi ottenuti e si scarta il peggiore, quindi ognuno adotte le proprie strategie.

L'ultimo passaggio vede i concorrenti montare le gomme da pioggia. A gran sorpresa sono gli alessandrini Deregibus-Gherloni su Mitsubishi Lancer i più veloci che precedono il biellese Boetto di 5” e il capoclassifica Bergo di 12” 6. Più staccati seguono Acerbis Pettenuzzo Senior e Junior .

In generale Bergo mantiene sempre il comando e Pettenuzzo è staccato di 28” seguito da Pinzano a 54” che ha fatto un'ottima gara.

In classe A7 a Bestetti-Necastri precedono Lombardi, mentre in gruppo N Deregibus rafforza la sua posizione al vertice.

Sempre Laboisse in testa alle “Storiche” nonostante la vittoria di Rimoldi sull'ultima speciale.