DOMODOSSOLA . Nemmeno i temporali previsti nel fine settimana, riusciranno a mitigare le l'atmosfera dei roventi asfalti dell'Ossola dove si correrà il 50° Rally Valli Ossolane. Una corsa che ha ha sempre regalato spettacolo ed emozioni con campioni blasonati e piloti ossolani numerosi e imbattibili che hanno fatto grande il rally ed anche quest'anno l'attesa e la tensione non è mano.
Quest'anno sarano 142 gli equipaggi al via e a difendere i colori locali, vi saranno Andrea Giudici, Massimo Margaroli e Davide Caffoni (tutti su Peugeot 207) accreditati alla vittoria finale. Ma in Ossola compare sempre qualcuno a cercare di contrastare lo strapotere degli ossolani. Lo scorso anno vinse infatti il lombardo Alex Perico dopoo un duello finale con Stefano Albertini. Quest'anno ci proverà il valdostano Elwis Chentre il campione del Trofeo Rally Asfalto 2009 che con la Fiat Punto S2000 del team D'Ambra ha recentemente sfiorato la vittoria al "Città di Torino". Mentre vi rinuncia Franco Uzzeni, che vinse ben otto volte, vi saranno autorevoli nomi dell'albo d'oro come il pavese Massimo Canella (Peugeot 207), e il biellese Alex Bocchio, presente questa volta con la 306 Maxi, poi una new entri in S2000: il borgomanerese Simone Fornara.
Se i piloti ossolani partono come favoriti per la gara, non vanno dimenticati Riccardi e Caranci con Subaru e Mitsu, e in S1600 Walter Pastore, Ivo Frattini e Michael Marangoni, e nemmeno Carlo Boroli con la Subaru Impreza A8.
Molte attese per la manifestazione motoristica organizzata dalla P.S.A. di Paolo Fortunati, valida per il Trofeo Rally Nazionali 1^ Zona e per il Campionato Piemonte Valle d'Aosta Rallies - Trofeo Automotoracing 2014, col patrocinio del Comune di Domodossola e di Crevoladossola, delle locali Pro Loco e delle Concessionarie Fiat Abarth ASTRA e F.lli BORGHINI.
Partenza in centro a Domodossola nell'ambito della rassegna Giugno Insieme della Pro-Domo, alle ore 18:01 di sabato e prima prova spettacolo già in serata, alle 18:35 a Fomarco. Domenica invece le restanti tre speciali da ripetere due volte, dove si annota il ritorno della Zornasco dopo 5 anni, mentre rimangono "Cannobina" e "Crodo", con quest'ultima che si svolgerà al contrario rispetto
