Cielo nuvoloso, ma niente pioggia, al via della prima prova speciale. Il fondo stradale della prova speciale di “Curino” di km. 9,200 presenta comunque tratti viscidi, specie nel tratto intermedio ombreggiato da vegetazione boschiva.

Sale come un razzo la Paugeot 206 WRC di Omar Bergo e Alberto Brusati che attacca senza tentennare. Il biellese in  6' 25” 4 fa il miglior tempo e infligge 6” 7 agli avversari Pettenuzzo-Pieri (Ford Focus WRC) che iniziano cauti.

Il terzo tempo assoluto è dei biellesi Pinzano-Zegna che al debutto sulla Peugeot 207 Super 2000 a 20” 3 seguiti dai conterrani Boetto-Santi (Peugeot 207 S2000) a 25” 1.

I portacolori della Speedfire Racing Lombardi-Urban otti assoluti sono primi di classe A7 davanti a Bestetti-Necastri di 2”.

In gruppo N gli alessandrini Deregibus-Gherloni su Mitsubishi Lancer sono i più veloci davanti ai novaresi Antonazzo-Statuto. Mentre in N3 Maraldi-Marchetti precedono di 5” 2 Corinaldesi-Gentile. I novaresi Marangoni-Mazzocchi decimi assoluti guidano la classifica delle Super1600.

Sfortunati i varesini Vanni e Lorenzo Maran tra i favoriti per la vittoria finale, più volte in evidenza sulle strade biellesi, sono stati costretti a fermarsi dopo un paio di chilometri per rottura della frizione della loro Skoda Fabia WRC. Si ferma in prova anche la Citroen Saxo di Dossi-Bertonasco.

Rallentata dalla rottura del turbo la Mitsubishi Lancer dei biellesi Maurilio Veronese e Roberta Passone.

Nelle storiche i biellesi Laboisse su Porsche 911 prendono il comando davanti ad Anzilieroo-Berra (Ford Escort RS) e Rimoldi-Mantovani (Porsche).

Il secondo passaggio conferma l'ottima forma di Omar Bergo che con la sua Peugeot 206 WRC nuovamente il più veloce di tutti e abbassa il suo tempo di 1” . Soffre il torinese Pettenuzzo che dopo il primo passaggio il manto stradale appare più sporco e preferisce non rischiare e accusa un ritardo di 11” 3 e il suo svantaggio dal biellese ora è di 18” .

Terzo tempo assoluto  di Deregibus-Gherloni su Mitsubishi Lancer a 16” 6 davanti a Veronesi-Pedretti (Peugeot 207 S2000) davanti a Pinzano a 23”

Più veloci di classe A7 a Bestetti-Necastri che scavalcano Lombardi di 1” 6 in classifica.

In gruppo N allunga Deregibus su Corinaldesi che è primo di N3 davanti a Maraldi. Paolo Antonazzo paga per una toccata anteriore che rompe l'intercooler. Tasinato scavalca Marangoni in Super1600, mentre Bisello-Alberto Peugeot 106) precede Castagna-Farinella (Peugeot 106) in classe N2.

Si ritirano Stefano Filisetti, Pasquali e De Simone per problemi tecnici già evidenziati, mentre rompe subito dopo il via la Renault Twingo di Pregnolato.

Sempre Laboisse al comando delle “Storiche” ancora più veloce davanti ad Anziliero e Lanfranchini.

Dopo tanta pioggia, sabato mattina una splendida giornata di sole ha salutato il  5° RALLY RONDE GOMITOLO DI LANA e i suoi 71 equipaggi (comprese dieci vetture storiche) che hanno superato le verifiche tecniche e spo rtive, per affrontare la competizione biellese. Mancano all'appello lo svizzero Sulmoni (Subaru Impreza WRC) e Bernardi (Ford WRC).

Tra i motivi d'interesse, la validità della gara per il Campionato Piemonte e Valle d'Aosta che si avvia al suo epilogo stagionale. Il campionato si concluderà infatti tra una quindicina di giorni al Rally del Grignolino, ma gli asfalti biellesi potrebbero già assegnare la vittoria del campionato con una giornata di anticipo. Guidano la classifica assoluta piloti Paolo Iraldi e Andrea Castagna, mentre nella classifica navigatori favoriti Luca Pieri e Marco Amerio. 

La manifestazione è iniziata con la passerella di apertura sabato sera dallo stadio di Biella Pozzo-Lamarmora,  ma entrerà nel vivo domenica con partenza alle 7,31 per svilupparsi sulle quattro prove speciali previste e arrivo finale alle 17,54 sempre nel capoluogo biellese. Purtroppo per domenica è prevista pioggia.
Fin dal mattino di sabato flusso di appassionati ai parchi assistenza e alle verifiche, e soprattutto sul tratto di strada dello Shakedown ovvero la sessione di prove libere.
Pronostico della gara non facile con autorevoli piloti da assicurare una gara di alto livello tecnico.

Ad aprire la sfilata dei partecipanti, col numero uno: il biellese Omar Bergo con Alberto Brusati su Peugeot 2016 WRC primo favorito. Col numero 2: Pettenuzzo-Pieri con la Ford Focus WRC, quindi i fratelli Vanni e Lorenzo Maran su Skoda Fabia WRC. Tutti che hanno già sfiorato la vittoria in edizioni precedenti. Ma non sono da sottovalutare le agili Super 2000 col biellese Corrado Pinzano su Peugeot 207 seguito da Acerbis Veronesi e Boetto.

Ed ecco alcune dichiarazioni al via:
OMAR BERGO: “Gara molto difficile! Bisogna fare attenzione al fondo viscido e agli avversari”:
AUGUSTINO PETTENUZZO: “Non amo la piogia, ma meglio tutta pioggia che situazioni miste che non mi piacciono”
VANNI MARAN: “E' una gara che mi piace particolarmente, ma sarà molto contesa e difficile spero che non abbia piovere.”
CORRADO PINZANO: E' la prima volta che corro con questa vettura! Spero di fare un buon risultato.”
SILVIO UBERTINO:  “Non ho grandi ambizioni; sono contento che c'è un gruppetto di vetture storiche. Cercheremo di divertirci come al solito”.

L'annunciata pioggia alla fine è arrivata, proprio prima del via della 3^ prova speciale, ovvero la prima del pomeriggio delle quattro previste. Quando i primi prendono il via sta gocciolando,ed il fondo stradale della speciale di “Curino” già a tratti viscido obbliga ad alzare il piede.

E' sempre la Paugeot 206 WRC di Omar Bergo e Alberto Brusati la più veloce (nonostante più lento dei suoi parziali precedenti di circa 5”). Il biellese mette in fila tutti in  6' 30”7. Ma chi sorprende sono i biellesi Pinzano-Zegna subito dietro a 10” 3 più veloci di  Pettenuzzo per 0,3” che comunque mantiene il secondo posto in classifica.

Gli alessandrini Deregibus-Gherloni su Mitsubishi Lancer quarti assoluti a 12” 2 (quinti nella provvisoria) indiscutibilmente primi di gruppo N, precedono i bresciani Veronesi-Pedretti (Peugeot 207) quarti assoluti in generale.

Un altro affondo di Bestetti (Renault Clio Williams) che allunga su Lombardi in A7.

Mirko Pettenuzzo dodicesimo in testa alla  R3C, precede Castagna che cerca di sfuggire a Bisello in N2, mentre Corinaldesi allunga su Venturini in N3. Thiebat (Peugeot 106) è primo di N1, mentre il verbanese Marconi guida la classe A5 e il curinese Roberto Filisetti la A6. 

Tasinato monopolizza la Super1600, mentre i novaresi Marangoni-Mazzocchi sono costretti al ritiro per problemi al motore.

Dopo sostituito due volte la turbina la Mitsubishi Lancer dei biellesi Maurilio Veronese e Roberta Passone alza bandiera bianca e si ferma definitivamente. Costretti al ritiro anche gli ossolani Ferri-Romeo e problemi al cambio fermano la Fiat 600 Sporting del biellese Stefano Filisetti. Fuori  anche Pasquali e De Simone per problemi tecnici.

Nelle storiche i biellesi Laboisse su Porsche 911 non mollano il comando davanti ad Anziliero, anche se Rimoldi-Mantovani (Porsche) col secondo miglior tempo accorciano e mantengono il terzo posto. I valsesiani Lanfranchini-Berteletti si fermano col motore in ebollizione alla loro Porsche 924 Carrera.

Nelle “Ronde” si conteggiano i tre miglior tempi ottenuti e si scarta il peggiore, quindi ognuno adotte le proprie strategie.

L'ultimo passaggio vede i concorrenti montare le gomme da pioggia. A gran sorpresa sono gli alessandrini Deregibus-Gherloni su Mitsubishi Lancer i più veloci che precedono il biellese Boetto di 5” e il capoclassifica Bergo di 12” 6. Più staccati seguono Acerbis Pettenuzzo Senior e Junior .

In generale Bergo mantiene sempre il comando e Pettenuzzo è staccato di 28” seguito da Pinzano a 54” che ha fatto un'ottima gara.

In classe A7 a Bestetti-Necastri precedono Lombardi, mentre in gruppo N Deregibus rafforza la sua posizione al vertice.

Sempre Laboisse in testa alle “Storiche” nonostante la vittoria di Rimoldi sull'ultima speciale.

BIELLA- Si disputerà questo week end: sabato 8 e domenica 9 novembre il RALLY RONDE GOMITOLO DI LANA, classico appuntamento rallistico di fine stagione sulle strade biellesi, valido per il Campionato Piemonte Valle d'Aosta Rallies - Trofeo Automotoracing 2014.

Una settantina gli equipaggi al via con in primo piano il duello tra il biellese Omar Bergo al volante della Peugeot 206 WRC ed il torinese Augustino Pettenuzzo su Ford Focus WRC. Entrambi hanno già sfiorato la vittoria in questa gara e più volte sono stati protagonisti su queste strade. Ma non sarà cosa facile perché non mancheranno autorevoli avversari, quali i fratelli Maran (Skoda Fabia WRC), e lo svizzero Sulmoni (Subaru Impreza WRC).

Altrettanto favorite le agili Super 2000, ad iniziare dal biellese Pinzano  su Peugeot 207, il vercellese Curatolo (Fiat Punto Abarth), il lombardo Acerbis (Skoda Flavia)  e il biellese  Boetto (Peugeot 207).

La manifestazione organizzata dalla P.S.A di Paolo Fortunati, sarà concentrata agonisticamente nella giornata di domenica secondo la formula delle “ronde”, mentre sabato sera alle 19,31  in centro a Biella nel piazzale adiacente allo stadio vi sarà la cerimonia di partenza

Un percorso di 298 km. complessivi dei quali una quarantina  relativi alla somma delle quattro  prove speciali (km. 9,2 da percorrere quattro volte).   Sarà “Curino” storica prova del “Lana” di un tempo con una spettacolare inversione, che inizia da Pray e termina all'entrata dell’abitato di Curino. Una prova vecchia maniera, intramontabile e tutta da guidare.

Il programma prevede la Consegna Road Book e le Verifiche tecniche e sportive sabato 8 novembre dalle 09:00 alle 12:30 a Biella presso gli uffici della Fineco in C.so Risorgimento 42, dove saranno ubicati anche la Direzione Gara, Centro Classifiche e Ufficio Stampa.

Dalle 11,15 alle 15,30 vi sarà lo Shakedown, il test con le vetture da gara. Dalle 15,30 alle 18,00 sono in programma le Ricognizioni autorizzate.

La gara prenderà il via sabato 8 novembre con la Cerimonia di Partenza dal piazzale dello Stadio comunale di Biella alle 19,31 poi le vetture sosteranno per tutta la notte al parco chiuso.

Domenica alle 7,31' le vetture usciranno dal parco notturno e la gara entrerà nel vivo con la prima prova speciale alle  8,36'.  Il secondo passaggio è in programma alle 11,28' cui seguirà una breve sosta nell’ora di pranzo.

Si riprenderà con la terza prova alle 14,20' ed infine alle 17,02' la prova conclusiva.

L'arrivo finale a Biella previsto dalle 17,54 in poi.